L'educazione stradale
“Desideriamo che ogni automobilista, motociclista o ciclista, utilizzi il proprio mezzo con attenzione, cosciente di cosa potrebbe verificarsi a causa della superficialità ” Camilla Barbieri, presidente di Ci vuole un fiore per Margherita.
L’associazione nasce nel 2010 a seguito di un incidente mortale che ha coinvolto la piccola Margherita, di appena 8 anni, investita da un motociclista mentre attraversava sulle strisce pedonali.
In questi anni di operato ha in passato dedicato i propri sforzi alla costruzione di una coscienza sulla sicurezza stradale che, secondo l’associazione, va coltivata proprio nei bambini in quanto futuri automobilisti. A tale fine sono stati realizzati workshops nelle scuole primarie ed iniziative come Porta le margherite in piazza Leonardo da Vinci in collaborazione con il Politecnico di Milano e Pedaliamo insieme, realizzato in collaborazione con l'associazione “Il progetto del vento”.
L’associazione vuole adesso avvalersi di volontari formati e di collaborazioni con altre associazioni per riprendere a svolgere attività che, mettendo il bambino al centro, lo sensibilizzino all’educazione stradale trasformando in naturali dinamiche civiche e culturali che spesso ancora non lo sono. In oltre, l’utilizzo sempre più frequente di nuovi mezzi di trasporto quali biciclette e monopattini elettrici, rende ancora più indispensabile abituare gli adolescenti a sviluppare una maggiore attenzione al tema.